Questo blog è chiuso: ora mi trovi QUI.
Ciao e grazie della visita.

lunedì 25 agosto 2008

Tutti pazzi per colpa della tele

Meno male che ci pensa mamma RAI a proporci ogni tanti delle trasmissioni innovative.

Apprendo che a dicembre partirà lo show "Tutti pazzi per la tele", condotto dall'onnipresente Antonella Clerici.
Il filo conduttore della trasmissione sarà la storia della televisione e riprende uno spettacolo già andato in onda negli anni '50 (ergo, gallina vecchia fa buon brodo).

Infatti l'impressione che suscita è che giunga anacronisticamente con 50 anni di ritardo, disperato tentativo reazionario di una TV di Stato che tenta maldestramente di difendersi dall'inesorabile crescita dei media digitali.
Non mi risulta proprio che al giorno d'oggi gli italiani impazziscano per la televisione, ma forse in Viale Mazzini pensano che gli italiani siano tutti stupidi e gli si possa rifilare qualsiasi minestra riscaldata.

Creare un falso bisogno nell'opinione pubblica Condizionare l'opinione pubblica non mi sembra l'approccio migliore sia per fornire un servizio di qualità che per raggiungere buoni livelli di audience.
Perché non chiedono agli italiani cosa vogliono e lo realizzano? Perché non ascoltare le idee e i desideri che arrivano dal basso?
Un format del genere poteva idearlo mio nonno, non un'azienda che dovrebbe essere all'avanguardia tecnologica e culturale, tanto più per il ruolo di servizio pubblico che riveste.

In ogni caso, se la trasmissione dovesse avere successo (cosa di cui dubito fortemente), prevedo dei seguiti:
- "Tutti pazzi per la radio"
- "Tutti pazzi per il telegrafo"

Nessun commento:

Create a Meebo Chat Room

RSS Reader

RSS Reader

RSS Reader

RSS Reader

Calendario eventi