Questione di PHISHING
No, non è la cover di un noto successo di Cocciante, ma è una delle note dolenti legate all'utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione.
In pratica si tratta di un'attività fraudolenta che mira ad ottenere informazioni personali o riservate sfruttando i moderni canali di telecomunicazione (posta elettronica, siti web, contatti telefonici, ecc.) con l'inganno.
L'esempio tipico è quello dell'e-mail o del sito web che si presentano con tutte le sembianze di una società o di una istituzione che gode di autorevolezza, tipo una banca o le forze dell'ordine.
Sotto queste mentite spoglie vengono carpite informazioni strettamente personali all'ignara vittima, spesso il numero di carta di credito o le coordinate bancarie.
A me piace utilizzare come esempio il film "La stangata", dove veniva rappresentata una finta agenzia ippica che serviva solo come facciata per acquisire le puntate.
Il termine deriva da fishing, pescare, per via dei "pescioni" che abboccano (e ne conosco anche qualcuno). Questo tipo di tranello riesce ad abbindolare anche persone di cultura ed intelligenza superiore alla media, solamente un po' più ingenui di altri.
Purtroppo è lo scotto che bisogna pagare per introdurre l'innovazione tecnologica nella nostra società, nel cosiddetto social network, e d'altronde le api sono attirate dai fiori.
L'importante è non demonizzare questo fenomeno facendo di tutta l'erba un fascio ma prenderlo per quello che è, cioè un fenomeno sì in rapida diffusione, ma che "se lo conosci lo eviti".
E' come se non usassimo più l'automobile per paura di fare un incidente. Assurdo!!
Ora scusate ma vi devo lasciare, mi è appena arrivata una e-mail dalla mia banca che dice che hanno smarrito il numero della mia carta di credito; che tonti, ora mi tocca ridarglielo.....
Ciao e a presto.
Roberto
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